Aem Torino: +41% i ricavi del 2003

Aem Torino chiude il 2003 con un volume d’affari consolidato del gruppo che ha superato 700 milioni di euro (+41% rispetto al 2002) e con un utile netto di 27 milioni di euro (+5%). Il margine operativo lordo ha raggiunto 134 milioni di euro (+5%), mentre l’indebitamento finanziario netto e’ sceso a 571 milioni di euro (era 601 milioni di euro al 31 dicembre 2002). ”Il bilancio 2003 e’ il quarto dopo la quotazione in Borsa – ha affermato il Presidente e Amministratore Delegato di Aem Torino, Franco Reviglio – e da allora il fatturato e’ piu’ che triplicato, l’Ebitda e l’utile lordo sono raddoppiati. Tale crescita e’ stata determinata dallo sviluppo per linee interne e dalle acquisizioni. Fra queste ultime, la rete Enel e la partecipazione in Edipower, hanno gia’ prodotto utili superiori a quelli ipotizzati in fase di acquisizione”. Reviglio ha anche sottolineato che ”tali risultati sono stati conseguiti nonostante i significativi tagli tariffari apportati nello stesso periodo dall’Autorita’ dell’energia elettrica e il gas nel settore della distribuzione elettrica e non siano ancora entrati in produzione (ma lo saranno a partire dall’inizio del prossimo anno) gli impianti in corso di realizzazione che rappresentano ben un terzo del capitale investito netto del Gruppo Aem Torino”

I risultati stati esaminati dal consiglio di amministrazione che proporra’ all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,036 euro per azione, invariato rispetto al 2002, ma con un incremento del totale dividendi distribuiti del 33%.