Aem Torino: parte bene il 2004 (fatturato + 16% nel 1° trim.)

Aem Torino parte bene nel 2004. Il volume d’affari del Gruppo nel primo trimestre del 2004 ha raggiunto 239 milioni di euro, con un incremento del 16% rispetto ai 205 milioni di euro dei primi tre mesi del 2003. La crescita dei ricavi è conseguente al forte sviluppo delle vendite di energia elettrica sul mercato libero. Infatti, i ricavi per energia elettrica hanno raggiunto 167 milioni di euro (+48%) grazie alla crescita delle quantità di energia elettrica vendute (+64%). Le vendite di gas alla partecipata Edipower sono state sostituite dal 1° gennaio 2004 dall’operatività dei contratti di tolling. Conseguentemente disponendo del 10% della capacità produttiva di Edipower, nel primo trimestre 2004 AEM Torino ha ritirato e venduto 661 GWh. La produzione elettrica si è invece ridotta del 7% in conseguenza dell’anomala situazione climatica generale del 2003.
I ricavi da vendita di calore, pari a 35 milioni di euro, hanno registrato un incremento del 5%; in crescita anche i ricavi per servizi (+11%) che si sono attestati a 20 milioni di euro. Lo sviluppo delle vendite di energia elettrica è stata la principale determinante alla base dell’incremento del 24% dei costi esterni, che nel 1° trimestre 2004 sono pari a circa 172 milioni di euro. L’aumento dei costi riguarda principalmente l’acquisto di combustibile per gli impianti di Edipower e la cosiddetta tolling fee, corrisposta ad Edipower per la disponibilità degli impianti.

Per effetto delle dinamiche economiche di cui sopra, il Valore Aggiunto ha raggiunto circa 67 milioni di euro, in crescita dell’1% rispetto al primo trimestre 2003, mentre il margine operativo lordo pari a circa 49 milioni di euro è stato sostanzialmente stabile rispetto al primo trimestre del 2003 (+0,1%). Il livello degli ammortamenti e degli accantonamenti è stato pari a 13 milioni di euro, in calo del 4% rispetto ai primi tre mesi del 2003. Il positivo andamento della gestione caratteristica ha consentito di realizzare un risultato operativo pari a oltre 35 milioni di euro, in crescita (+1,5%) rispetto al corrispondente periodo del 2003.

Gli oneri finanziari netti si sono ridotti a circa 4 milioni di euro (-15%), beneficiando del minore indebitamento medio rispetto ai primi tre mesi del 2003. L’utile consolidato ante imposte ha raggiunto 29 milioni di euro, con un incremento del 3% rispetto ai primi tre mesi del 2003. L’indebitamento finanziario netto consolidato è stato sostanzialmente stabile: al 31/03/2004, è pari a 578 milioni di euro (571 milioni di euro al 31/12/03).