La domanda di gas in Italia nei prossimi 10 anni crescerà a 90 miliardi di metri cubi all’anno dagli attuali 74 miliardi. Questo scenario è stato ipotizzato in occasione della presentazione del rapporto annua nell’assemblea annuale dell’Unione Petrolifera. Il rapporto dell’UP mette in evidenza che tale incremento è da imputarsi, anche, alla conversione delle centrali elettriche alimentate ad olio combustibile in centrali a ciclo combinato.
Unione Petrolifera ha comunicato inoltre che la domanda di gas naturale nel 2000 è cresciuta del 3.8% rispetto allo scorso anno. Mentre la domanda di gas per le centrali termoelettriche è salito del 15% contro un calo dei consumi domestici del 3.1% causa un inverno non eccessivamente rigido. Gli stocks di gas naturale nei depositi italiani hanno contribuito per 16.8 miliardi di metri cubi, circa un quarto della domanda totale. La restante domanda è stata soddisfatta dalla importazioni dall’Olanda, Russia ed Algeria ed da un modesto contributo della Nigeria.
L’Italia inoltre ha importato, lo scorso anno, 83.7 milioni di tonnellate di petrolio con un incremento del 3.9% rispetto al 1999.