Consumi elettrici di dicembre +4.1% e nuovo picco storico di potenza massima richiesta 52.000 MW

Continua a crescere la domanada di elettricità in Italia. A dicembre + 4,1% è l’aumento della domanda di energia elettrica rispetto al corrispondente mese dell’anno 2000. Il totale dell’energia richiesta in Italia è stato pari a 26,2 miliardi di kWh.

Il risultato è stato influenzato da fattori calendariali (un giorno lavorativo in più rispetto a dicembre 2000), e da fattori climatici (temperatura media mensile inferiore di circa due gradi rispetto a quella del corrispondente mese dell’anno scorso). Depurata da questi effetti, la variazione della domanda è risultata pari a +2,1%.

Dall’analisi effettuata dal Gestore della Rete emerge che la crescita della domanda è stata più sostenuta al Sud (+5,8%), a causa del clima rigido e della maggiore sensibilità alle basse temperature in quest’area. Il Centro ha fatto registrare un +4,6%, mentre al Nord l’aumento della domanda è risultato inferiore alla media nazionale (+3,0%).

Nuovo picco storico di potenza massima richiesta sulla rete elettrica italiana: 51.980 megawatt. Il valore è stato raggiunto martedì 11 dicembre alle ore 17, ed è pari al 2,9% in più rispetto alla precedente punta storica (50.492 MW), registrata alle ore 17 del 27 novembre 2001.

In ripresa (+1,4%) il profilo congiunturale nel mese di dicembre rispetto ai consumi del mese di novembre. Sul lato dell’offerta di energia elettrica, si segnala a dicembre un incremento della produzione termoelettrica (+15,0%). In calo la produzione idroelettrica (-37,4%) e geotermoelettrica (-11,2%). In notevole aumento la produzione eolica (+206,8%).

Complessivamente si è avuto un aumento della produzione nazionale del 4,3% rispetto a dicembre 2000. In crescita le importazioni (+4,0%). “Il positivo trend dei consumi di elettricità – hanno messo in evidenza Salvatore Machì e Pier Luigi Parcu, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato del Gestore della Rete – sottolinea da un lato una fase di sviluppo economico che continua ma, dall’altro, segnala l’urgenza di realizzare quanto prima gli interventi di potenziamento della rete elettrica previsti nel Piano Triennale di Sviluppo approvato dal GRTN. Altrettanto necessario appare, di fronte al crescere della potenza richiesta alla punta, il concreto avanzamento di iniziative di costruzione di nuova capacità per le quali il GRTN ha già identificato le possibilità di collegamento alla rete elettrica”