Approvato dal Senato il decreto “sblocca centrali”

Il decreto recante misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale, il cosiddetto “sblocca centrali” è diventato legge. Il Senato ha infatti approvato, in via definitiva, il provvedimento nella versione limitata al solo articolo 1 che semplifica le procedure per la costruzione e il potenziamento di centrali elettriche superiori a 300 MW, equiparandole a opere di pubblica utilita’ e quindi sottoposte a autorizzazione unica da parte del ministero delle attivita’ produttive.

Tra le modifiche approvate, un rafforzamento del ruolo delle amministrazioni locali e del valore della Via (Valutazione Impatto ambientale) nei procedimenti autorizzatori. Definitivamente escluse le norme relative al tetto antitrust del 50% alla produzione elettrica dell’Enel e all’eliminazione degli stranded cost.

Le Regioni escluse dal presente provvidimento promettono battaglia. Infatti esse affermano che la legge è incostituzionale poichè scavalca alcune loro competenze