CPL Concordia, cooperativa modenese multiutility operante nell’ambito dell’energia (costruzione e gestione reti gas/acqua, gestione calore, energia elettrica, edilizia) presenterà sabato 19 giugno all’Assemblea dei Soci il progetto di bilancio consuntivo 2003, già approvato dal CdA, che evidenzia un utile netto di 1,755 milioni di Euro, con un valore della produzione di 155,8 milioni di Euro (+18,3% rispetto al 2002).
Il nuovo piano quinquennale che sottolinea gli obiettivi di recupero della redditività originata dalla gestione caratteristica e del riposizionamento sulle attività tradizionali del Gruppo, alle quali si uniscono il trading all’ingrosso (Gas della Concordia Spa) e la vendita di metano agli utenti finali (Coop Gas Srl).
Per Gas della Concordia il volume del trading del gas all’ingrosso è stato nel 2003 di 200 milioni di mc (30 dei quali autoprodotti), per un fatturato totale di 42 milioni di Euro. Si tratta di una cifra destinata a cambiare entro la fine del quinquennio quando, secondo le previsioni effettuate all’interno del Gruppo, il giro d’affari di GdC sarà di 75 milioni di Euro, con una vendita di 400 milioni di mc.
Un grosso sviluppo nel prossimo quinquennio è anche quello previsto per l’attività di Coop Gas, società di vendita gas costituita nel 2001 che ha mosso i primi passi solo nella seconda metà dello scorso anno. Al termine del 2008 Coop Gas raggiungerà un giro d’affari di 75 milioni di Euro, grazie anche alla vendita di gas alle famiglie delle province di Modena, Bologna, Reggio Emilia, Ferrara e Mantova.