Consumi di energia elettrica: -2,5% a luglio

Meno 2,5% è la diminuzione della domanda di energia elettrica nel mese di luglio 2004 rispetto allo stesso mese del 2003. Il totale dell’energia richiesta in Italia è stato pari a 29 miliardi di kWh. Il risultato ha risentito di fattori climatici (temperatura media mensile inferiore di tre gradi rispetto a luglio 2003) e di fattori relativi al calendario (una giornata lavorativa in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). Depurata da questi effetti la variazione è pari a +1,2%.

53.507 megawatt è la potenza massima richiesta sulla rete elettrica nel mese di luglio 2004. Il valore, che rappresenta il nuovo record assoluto per il sistema elettrico italiano, è stato raggiunto venerdì 23 alle ore 11, ed è superiore di 402 megawatt rispetto alla precedente punta estiva del 17 luglio 2003 (53.105 megawatt), e di 104 megawatt in rapporto all’ultimo record storico (10 dicembre 2003, 53.403 megawatt).

Dall’analisi effettuata dal Gestore della rete emerge che a livello territoriale la diminuzione dei consumi, registrata a luglio 2004 rispetto a luglio 2003, ha interessato tutto il territorio nazionale: -3,2% al Nord, -2% al Centro, -1,6% al Sud. I 29 miliardi di kWh richiesti risultano distribuiti per il 44,7% al Nord, per il 30,4% al Centro e per il 24,9% al Sud.

Rispetto a luglio 2003, la dinamica tendenziale della richiesta di energia elettrica sul territorio ha fatto registrare un –5,5% in Lombardia. Nel mese di luglio 2004 il fabbisogno nazionale di energia elettrica è stato coperto per l’88,0% con la produzione nazionale e per la quota restante (12,0%) dal saldo con l’estero, in diminuzione (-17%) rispetto a luglio 2003.

Complessivamente la produzione nazionale netta (26,4 miliardi di kilowattora) è scesa dello 0,1% rispetto a luglio 2003. In particolare si è avuto un calo della produzione termoelettrica (-4,6%) e geotermoelettrica (-0,9%), mentre risultano in crescita le produzioni idroelettrica (+21,6%) ed eolica (+10,2%).