Enel: firmato contratto con CdP per la cessione di Terna

Cassa depositi e prestiti (Cdp) ed Enel hanno firmato il contratto per la cessione da parte di Enel a Cdp di una partecipazione del 29,99% del capitale di Terna per un corrispettivo che risulterà compreso tra un minimo di 1.228 milioni di euro ed un massimo di 1.412 milioni di euro, secondo quanto concordato nel Memorandum of Understanding (MoU) approvato dalle parti il 23 marzo scorso.
In base ai dati consolidati approvati dalla relativa Assemblea il 1° aprile 2005, Terna ha registrato, nel corso dell’esercizio 2004, ricavi per 1.023 milioni di euro, un Ebitda di 683 milioni di euro, un Ebit di 512 milioni di euro ed un utile netto di 236 milioni di euro e distribuirà un dividendo a saldo di 0,07 euro per azione (oltre ai 0,045 euro già versati come acconto) il 26 maggio prossimo.

Il contratto prevede che Enel trasferisca a Cdp una partecipazione significativa in Terna, per un quantitativo di 599.999.999 azioni (corrispondenti al 29,99% del capitale sociale). Attualmente Enel possiede 722.838.000 azioni Terna, pari al 36,14% del capitale sociale.

Il corrispettivo, fissato in base al meccanismo concordato tra le parti in sede di MoU e descritto nel comunicato stampa del 23 marzo scorso, sarà individuato in una forchetta di prezzo compresa tra un minimo di 2,046 euro e un massimo di 2,353 euro per azione, in funzione della media ponderata dei prezzi ufficiali dell’azione Terna registrati in un periodo antecedente il trasferimento della partecipazione da Enel a Cdp