Consumi di energia elettrica +2,9 a maggio. Più 1,8% la previsione di crescita in giugno

Più 2,9% è l’aumento della richiesta di energia elettrica nel mese di maggio 2001 rispetto al corrispondente mese dell’anno 2000, equivalente a 25,3 miliardi di KWh. Il risultato non è stato influenzato né da effetti calendariali (stesso numero di giorni lavorativi del 2000) né dal clima (temperatura media mensile uguale a quella del corrispondente mese dell’anno scorso).

Il Gestore della rete sottolinea che l’aumento dei consumi ha interessato tutto il territorio nazionale. L’incremento più consistente è stato registrato al Nord (+3,4%), mentre la crescita della domanda al Centro e al Sud è stata, rispettivamente, del 2,3% e 2,4%.

La potenza massima richiesta nel mese di maggio, pari a 46.300 megawatt, è stata raggiunta giovedì 31 alle ore 11 ed è risultata superiore del 7% rispetto al valore registrato alla punta nel corrispondente mese dello scorso anno.

Rispetto al mese di aprile, a parità di condizioni calendariali e climatiche, il profilo congiunturale nel mese di maggio evidenzia una variazione verso l’alto (+2,3%) dopo la stasi del mese precedente. Da gennaio a maggio del 2001 la crescita della domanda di energia elettrica è stata equivalente a +2,6% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Sul lato dell’offerta di energia elettrica, si segnala a maggio un incremento della produzione idroelettrica (+11,5%); in crescita anche la produzione termoelettrica (+0,5%) e geotermoelettrica (+1,3%). Complessivamente si è avuto un aumento della produzione nazionale del 3,2% rispetto a maggio 2000. In crescita anche le importazioni (+1,5%).

Infine, il Gestore della rete prevede per giugno un incremento dell’1,8% della domanda rispetto a giugno 2000.