Fiat lancia l’OPA sulla Montedison a 2.82 euro

Il consiglio di amministrazione della Fiat ha dato il via libera alla scalata su Montedison. Un’operazione da 5 miliardi di euro, la scalata verrà promossa da una società costituita ad hoc, Italenergia..
Il cda del gruppo torinese ha inoltre conferito al presidente, Paolo Fresco, e all’amministratore delegato, Paolo Cantarella, ”pieni poteri” per l’eventuale operazione di acquisizione di quella che, in tutta la nota diramata alla conclusione della riunione, viene definita “rilevante partecipazione in Montedison”.
Edf ha ”confermato l’interesse a partecipare al progetto di Fiat”. Aderirà all’Opa lanciata da Fiat anche Zaleski. ”La cordata non è cambiata, la mia presenza è sicura”, ha affermato Zaleski I termini dell’offerta verranno resi noti nel corso della giornata di oggi.
Fiat, Edf e il pool di banche costituito nei giorni scorsi (SanPaolo Imi, Banca di Roma e IntesaBci) offriranno agli azionisti che decideranno di aderire all’offerta 2,82 euro per azione.
Nel caso in cui Italenergia prenda il controllo della società di Piazzetta Bossi, la neonata holding dovrà lanciare una seconda offerta sul 39% di Edison.
Il via libera all’Opa di Fiat ed Edf ha già messo in moto alcune società straniere che puntano agli assets che la società di Piazzetta Bossi potrebbe mettere in vendita in tempi brevi. Prima fra tutte British Gas che, secondo quanto riportato dall’agenzia Adn Kronos , starebbe puntando al gas di Edison.

Il comunicato del Cda di Fiat
L’annuncio dell’avvio dell’operazione Montedison da parte della Fiat è contenuta in un comunicato di poche righe. Ecco il testo: “Il consiglio di amministrazione della Fiat, riunito oggi a Torino, sotto la presidenza di Paolo Fresco, ha esaminato un progetto di valorizzazione delle proprie attività nel settore dell’energia attraverso il loro conferimento in una apposita società che potrebbe prevedere l’ acquisizione di una rilevante partecipazione in Montedison. Il consiglio ha espresso parere favorevole alla iniziativa conferendo al presidente Paolo Fresco e all’amministratore delegato, Paolo Cantarella, pieni poteri per eventualmente concludere l’operazione. Al momento del perfezionamento dell’operazione i termini della stessa saranno tempestivamente comunicati”.