Il Presidente della Repubblica del Kazakhstan, Nursultan Nazarbaev, ha inaugurato oggi il Centro di Trattamento di olio e iniezione di gas del campo gigante di Karachaganak, situato nel nord ovest del Kazakhstan. Alla cerimonia ha partecipato la delegazione dell’Eni guidata dall’Amministratore Delegato Vittorio Mincato e sono intervenuti i rappresentanti dei partner nel consorzio, il co-operatore BG, ChevronTexaco e Lukoil.
Il Karachaganak Processing Centre (KPC) è il più importante impianto mai realizzato nel suo genere e si estende su una superficie di due chilometri quadrati. Il Centro di Trattamento è stato realizzato dal consorzio CCC Saipem nel tempo previsto di tre anni, con un investimento di 3,7 miliardi di dollari. Il KPC, che include anche una centrale di compressione per l’iniezione in giacimento di parte del gas, ha una capacità di trattamento di 96 milioni di barili di petrolio l’anno e di 14,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno, 6,4 dei quali vengono reiniettati nel giacimento a pressioni superiori alle 500 atmosfere.
L’Eni è co-operatore con BG in Karachaganak, ciascuna con una quota del 32,5%. Gli altri partner sono ChevronTexaco con il 20% e Lukoil con il 15%.