Il mercato italiano dei SPL è sempre in fermento. La genovese Amga , secondo quanto ripporta il Sole24Ore, sta guardando verso il Mezzogiorno d’Italia.
Amga sta portando avanti negli ultimi anni un progetto di espansione societaria e di sinergie industriali che partendo dal Nord Ovest guarda verso Sud, attraverso la Toscana, fino a puntare sulla Campania.
In Piemonte Amga gestisce oggi i servizi di gas e acqua di Alessandria, Acqui Terme, Tortona, Novi Ligure, Vercelli, mentre procedono le trattative per la fusione con Aem Torino.
In Toscana, dopo essersi aggiudicata l’anno scorso la gestione dei servizi idrici e del gas di Livorno, l’azienda controllata dal Comune di Genova ha firmato a giugno un accordo con la holding spagnola Endesa per il controllo del nuovo terminale rigassificazione Olt Offshore e ora punta a rafforzare ulteriormente la sua presenza nella fornitura di servizi gas e acqua in regione.
Dopo i colloqui intercorsi in questi giorni sembra infatti giunta in porto la trattativa per un’intesa tra Amga Commerciale e Salerno Energia Spa, una delle più rilevanti realtà del Mezzogiorno nella fornitura di gas. L’ accordo dovrebbe prevedere lo sviluppo di attività commerciali congiunte nel territorio a sud della provincia di Salerno.
Per ora la partnership dovrebbe limitarsi a zone in cui entrambe le aziende non sono ancora presenti ma non è da escludere un’ulteriore intensificazione dei rapporti tra le due aziende che, in presenza di condizioni di mercato adatte, potrebbe interessare anche gli assetti societari.
Amga vedrebbe rafforzata la sua posizione sul mercato nazionale, intensificando la presenza in Campania. Salerno Energia vedrebbe crescere il suo radicamento in Regione, espandendo il suo bacino di utenza di circa 52mila clienti nelle province di Salerno, Benevento e Avellino