Eni prosegue con successo la campagna esplorativa nelle acque profonde del Mare di Barents. Il pozzo “7122/7-3” conferma le potenzialità del giacimento di Goliat, situato 85 km a nord-ovest di Hammerfest, in Norvegia.
Il pozzo è stato perforato a una profondità totale di 2.701 metri, in 343 metri d’acqua, e ha portato alla scoperta di formazioni mineralizzate di idrocarburi dello spessore totale di 180 metri. Le operazioni nel giacimento di Goliat sono condotte da Eni (operatore, 65%), Statoil (20%) e DNO (15%).
A seguito del successo di questa fase esplorativa, Eni effettuerà la ri-valutazione dell’area di Goliat con l’obiettivo di avviare lo sviluppo commerciale del giacimento nel pieno rispetto degli standard tecnici e di sicurezza ambientale. Nel corso del 2006 sono programmate altre perforazioni.
Le prime attività di esplorazione e produzione di Eni in Norvegia risalgono al 1964. Nel 1971 Eni ha dato inizio alla produzione come partner del giacimento Ekofisk. La produzione attuale di petrolio e gas in quota Eni nel Paese è di circa 140.000 barili di olio equivalente al giorno (boed)